Tengo paura
Padre di famiglia Rom (Napoli) :
Tengo paura che mi …qualcuno…qua capito, pure se vado da una baracchina nel nostro campo perchè dicono che non è giusto abitare da una baracchina al campo, però siamo tutti di noi, che ne conosciamo capiamo la lingua perciò noi tiriamo tutti per stare vicino.
Blog affascinate e strane per come è frantumato, non mi dispaice, ed aiuta la lettura.
Indubbiamente dalle parole di questo Rom si capisce molto bene il looro proble di rimanere uniti. Da quando ho iniziato a leggere questo blog ho anche iniziato a cercare di capire chi sono quelli che noi chiamiamo zingari. Leggendo alcuni libri sul tema si è aperto un mondo sconosciuto ed antico.
Hai letto anche quando sono venuti a rubarmi a casa?
Caro amico la questione dei gitani è molto complessa. Certamente c’è chi ruba e vive nella cultura della deliquenza, come tra di noi. Il problema è di non fare di tutta l’erba un fascio. Leggendo su di loro ho scoperto cose interessantissime. Forme di solidarietà sconosciute, o meglio totalmente dimenticate nelle grandi città.
Aspetta che Ti rubino a casa o per strada e poi ne riparliamo.
Perchè rubano solo gli zingari? anche se a me non fanno simpatia con i loro campi non mi sento di essere complice di chi li vuole genericamente criminalizzare. E noi come la mettiamo con mafiosi e camorristi che stritolano, taglieggiano corrompono la nostra società?
Il mondo è fatto di gente onesta e disonesta. Il colore della pelle non mi riguarda.
Abitavo a viale della Sereneissima dietro casa c’era un campo di zingari, se ne andarono, i borgatari avevano cominciato a rubargli dentro le roulottes.
concordo con Armando, non è il colore della pelle a essere determinante quando si parla di persone disoneste. E Zaccagna ci dà un esempio di come a volte i “ruoli” che si affibbiano alle persone possano essere completamente rovesciati.